La Vespa crabro

Nella primavera del 1995 ho costruito delle cassette nido sperando che poi fossero utilizzare da Vespa crabro per fondare una colonia.

In una di queste una femmina di calabrone ha iniziato a costruire le prime cellette del nido. Grazie ad un vetro posto sul retro della cassetta ho potuto scattare delle fotografie senza disturbare la regina al lavoro.

Il nido è poi stato poi abbandonato ma mi ha comunque permesso di scattare delle immagini interessanti delle prime fasi della fondazione di una colonia.

Nel giardino di un'abitazione una femmina di Vespa crabro ha scelto una casetta nido per uccelli per iniziare la costruzione del proprio nido.

Spesso le regine dei calabroni cercano un luogo piccolo e riparato per iniziare la costruzione del nido. Solo quando saranno nate le prime operaie il nido verrà abbandonarlo per cercare un posto più grande e adatto alla costruzione di un nido più grande che dovrà ospitare molte centinaia di individui.

Primavera 2020

Un nido di calabroni trovato all'interno di una casa di campagna fotografato alla fine dell'estate del 1997.

Alla fine dell’estate nella colonia di Vespa crabro la regina depone le uova da cui nasceranno i maschi e le future regine. Le future regine si accoppieranno con i maschi di un'altra colonia e cercheranno un posto sicuro per passare l’inverno.

La vecchia regina, le operaie e i maschi piano a piano moriranno ed il grande nido verrà abbandonato e non più riutilizzato.

Tra gli scuri ed il vetro di una finestra i calabroni hanno costruito un nido permettendone l'osservazione dall'interno.

Estate 2000

Alla fine dell’estate non è rato trovare degli esemplari di Vespa crabro a caccia di api nei pressi degli alveari. I calabroni predano le api in volo per poi portarle al nido e utilizzare i loro tessuti per sfamare le larve affamate.

Apis mellifera e Vespa crabro convivono sul territorio italiano da milioni di anni e difficilmente quest’ultima costituisce una reale minaccia per una famiglia di api in buona forza.

Settembre 2018

Purtroppo da poco si è introdotta in alta Italia un'altra specie di calabroni, la Vespa velutina, un calabrone estremamente specializzato nella caccia di api in grado di minacciare seriamente la sopravvivenza di una colonia di api europee.